Cavoli, era quasi un anno che non aggiornavo il blog. Non che cose da scrivere mancassero, ma come sempre la vita è fatta di priorità, e questo è stato un anno impegnativo.
Comunque, lo spunto per riprendere a postare vengono da una bella novità.
Nella foto, non nitidissima in realtà, ma il dettaglio è davvero minuto, c'è quello che ha tutta l'aria di essere un abbozzo di stelo floreale. E' su una delle phalaenopsis delle prime semine, una delle poche sopravvissute in realtà. Se fosse effettivamente quello che sembra e se arrivasse a compimento, si tratterebbe della prima fioritura da quando ho iniziato a coltivare orchidee da seme. Sono andato a sfogliare i post più vecchi e si parla di ormai 4 anni. Non male per una fioritura...
L'ho catalogata come Phal 1 anche se in tutto questo tempo ho perso la suddivisione delle varie semine. E' stata tenuta all'aperto tutta l'estate, in posizione molto luminosa ma mai con sole diretto. La cosa che la differenzia dalle altre, anche da quelle che hanno avuto sviluppo superiore, è la carnosità delle foglie, spesse e turgide. Probabilmente ha avuto modo di accumulare energia invece che utilizzarla nella fase vegetativa e questo ha scatenato la fase di fioritura. Che cosa abbia determinato questa differenza è da capire: genetica della pianta (non dimentichiamo che ogni esemplare è un ibrido) o condizioni di coltivazione. Al momento è sotto luce artificiale, 6500° Kelvin, nelle ora più buie della mattina e tardo pomeriggio.