mercoledì 16 novembre 2011

Ripicchiettaggio bletilla striata


Primo ripicchiettaggio della bletilla striata 2, quella piantata ad agosto.
Prima occasione per sperimentare il lavaggio della cappa sterile.
Negli scorsi ripicchiettaggi avevo notato come le piantine ripicchiettate subissero delle bruciature sulle foglie anche consistenti. Conclusi che la causa era da attribuirsi all'atmosfera della cappa sterile satura di vapori di candeggina caustici. Così sono arrivato allla metodologia sperimentata in quest'ultima occasione.
Nella solita cappa sterile ho praticato un forellino sulla parete verticale subito sopra il livello del fondo. Il forellino è stato quindi tappato con del nastro adesivo.
Tutto poi procede come sempre, con la cappa sterile che viene spruzzata di abbondante candeggina. Dopo alcuni minuti in cui si lascia che i vapori sterilizzino tutto, viene rimosso un lembo del nastro che tappa il buco e si lascia defluire la candeggina in eccesso. Per non fare danni, la cappa sterile è stata posizionata su un lavandino, dandole un minimo di stabilità con del nastro adesivo.
All'interno della cappa sterile, assieme ai soliti materiali, è stato inserito anche un contenitore di soluzione sterile di cloruro di sodio (sale da cucina) allo 0,6%, quasi acqua distillata. Si trova nei negozi di sanitari per pochi centesimi, in confezione sigillate da mezzo litro e da un litro. Viene ovviamente sterilizzata anch'essa, ancora sigillata, con la candeggina all'interno della cappa sterile.
Ho quindi riempito lo spruzzino con cui irroro tutto con la candeggina con la soluzione sterile, e ho irrorato tutto di nuovo con acqua quasi fresca. Ho fatto scolare tutto dal solito forellino. E sciacquato nuovamente per un altro paio di vole.
Alla fine i vapori di candeggina dovrebbero essersi ridotti di molto e si può operare.
Il ripicchiettaggio è avvenuto in un substrato phytamax tenuto molto morbido, forse anche troppo. La consistenza è quella di un budino alla vaniglia, ma questo mi ha permesso di affondare le plantule di bletilla nel substrato. Le bletille germinate sulla superficie del substrato infatti hanno la parte bassa liscia e dritta, come se fosse un mini gambo di porro all'estremità del quale vi sono le radichette e poi, da un rigonfiamento a metà, partono le foglie. Ho quindi conficcato le piantine nel substrato fino al punto in cui partono le foglie.
Vediamo se così riesce a svilupparsi meglio il bulbo.

1 commento:

  1. Complimenti, la bletilla procede molto bene!
    Sto prendendo bene appunti sul tuo utilizzo della cappa sterile perchè ho appena impollitano anche io due phal; anche se devo dire che sono molto incerta del risultato visto che ho incrociato una normale con una pelorica e ho letto che le piante peloriche sono spesso sterili, vedremo!

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